E’ stato concluso con successo il viaggio per l’importazione di 14 uova di Gallina prataiola (Tetrax tetrax) dal centro francese Zoodyssée al centro di riproduzione in Puglia.
Personale di BioPhilia, partner beneficiario di progetto, ha effettuato il trasporto dalla Francia il giorno 13 giugno, di mattina, giungendo dopo un lungo viaggio, a Foggia, nel pomeriggio del giorno dopo. All’arrivo il prezioso carico è stato consegnato al personale del CSN Onlus insieme alla certificazione di accompagnamento. Il viaggio è stato compiuto in treno per ridurre al massimo le vibrazioni imprescindibili determinate dallo spostamento. Le uova hanno viaggiato, ben isolate e protette, in un apposito contenitore termico alimentato ad energia elettrica.
Il progetto in corso prevede, infatti, oltre all’importazione di animali (adulti e giovani) anche l’importazione di un numero variabile di uova, ogni anno solare, fino alla fine del progetto. Acquisire uova e sviluppare embrioni nell’incubatrice consente più facilmente il raggiungimento degli obiettivi numerici previsti dal progetto LIFE Tetrax. Infatti oltre alla riproduzione in voliera di alcune coppie, il previsto “rinforzo” attraverso le uova di popolazioni francesi è uno degli obiettivi principali del progetto. Più individui saranno disponibili, più saranno gli animali liberati in natura.
L’accordo sottoscritto tra la Provincia di Foggia, partner coordinatore, il CSN e il centro Zoodyssée prevedeva, per il 2017, l’importazione di dieci uova. Aver esteso la disponibilità da parte del partner internazionale a 14, ci permette un miglioramento complessivo del risultato da raggiungere.
Ora il lavoro tocca farlo all’incubatrice. Tra 21 giorni si comprenderà quale sarà il successo riproduttivo al quale seguirà la lunga e complessa fase di accrescimento dei pulli.
Il LIFE Tetrax entra nel vivo col proliferare della vita e con le Otarde minori, l’altro nome della Gallina prataiola, che iniziano a popolare il territorio a partire dalle strutture preposte all’allevamento.