AZIONE F.1: Gestione tecnica del progetto
L’azione prevede la gestione tecnica del progetto e il coordinamento di tutto il personale coinvolto. La sede dell’ufficio di progetto è prevista presso la sede dell'Amministrazione provinciale di Foggia.
L’azione avrà la durata complessiva del progetto.
AZIONE F.2: Gestione amministrativa del progetto
Per la corretta gestione amministrativa del progetto è stato individuato un responsabile amministrativo con il compito di sovraintendere al sostenimento delle spese in conformità al budget di progetto e alle norme di finanziamento di LIFE+.
Egli collaborerà con il coordinatore del progetto di cui all'azione F1 al fine di tenere sotto controllo l'avanzamento della spesa e di predisporre gli stati d'avanzamento finanziari da inviare alla Commissione Europea.
AZIONE F.3: Comitato scientifico internazionale
La Provincia di Foggia costituirà un comitato scientifico internazionale al fine di organizzare modi e tempi dettagliati degli interventi e stabilirà le priorità degli stessi.
Il comitato sarà composto da esperti di riconosciuta fama internazionale e da rappresentanti delle organizzazioni coinvolte nel progetto (ISPRA, Parco Nazionale dell'Alta Murgia, Parco Nazionale del Gargano, Centro Studi Naturalistici Onlus).
La struttura giudicherà e avvallerà la validità dei protocolli tecnici previsti nel progetto. In dettaglio, tra i compiti più importanti della struttura ci sarà quella di esprimere un parere sui progetti delle azioni previste dal progetto e l’efficacia delle attività di carattere tecnico scientifico attraverso l’analisi dei rapporti di monitoraggio che perverranno in sede regionale.
Al Comitato Scientifico potranno partecipare anche i responsabili dell'ufficio di progetto, il direttore scientifico del centro di allevamento ed altri professionisti coinvolti nell'esecuzione delle azioni che eventualmente dovessero interagire con il comitato.
La struttura logistica sarà messa a disposizione a partire dall’avvio del progetto e durerà per tutta la durata del progetto.
AZIONE F.4: Monitoraggio dell'avanzamento del progetto
Il monitoraggio dell'avanzamento del progetto consiste in una valutazione dello stato di esecuzione delle azioni mediante la misurazione di specifici “indicatori”, la cui dimensione è direttamente correlata con gli effetti attesi dalla realizzazione delle azioni e con la tempistica prevista.
Il responsabile del monitoraggio si relazionerà con il coordinatore del progetto ed il responsabile finanziario al fine di monitorare sia lo stato di avanzamento tecnico che quello finanziario. In sostanza si tratta di una persona terza rispetto alle prime due figure con il compito specifico di verificare la tempistica progettuale al fine di consentire una tempestiva attivazione di eventuali misure correttive in caso di ritardi.
AZIONE F.5: Attività di networking con altri progetti LIFE
L'azione prevede di coinvolgere nell’attività di networking i beneficiari di progetti europei che operano o che hanno operato sulla Gallina prataiola come target di conservazione. I contatti già avviati con esperti di Francia e Spagna costituiscono l’avvio preliminare delle attività di networking.
In prima battuta si effettuerà una ricognizione di tutti i progetti LIFE potenzialmente interessati e quindi si stabiliranno contatti diretti con i rispettivi referenti. Essi verranno periodicamente informati sui risultati conseguiti nel corso del progetto attraverso una newsletter in lingua inglese inviata via email, invitandoli nel contempo a mandare al gruppo le informazioni in loro possesso.
Scopo di tale attività è standardizzare i criteri gestionali degli ambienti steppici e delle azioni di conservazione sulla specie su scala della Regione Biogeografica Mediterranea.
Attraverso tale azione sarà anche possibile fare tesoro delle precedenti esperienze di ripristino di questi habitat.
L’azione sarà realizzata attraverso i normali e attuali mezzi di comunicazione (internet, videoconferenze, telefono).
AZIONE F.6: Revisione indipendente del bilancio
Verrà individuato un revisore indipendente per la verifica dei rendiconti finanziari da fornire alla Commissione nel rapporto finale. Il revisore verificherà il rispetto della legge e dei regolamenti di contabilità e certificherà che tutti i costi siano stati sostenuti nel rispetto delle Norme Amministrative Standard.
AZIONE F.7: Piano di conservazione post-LIFE
Insieme al rapporto finale verrà predisposto un Piano di Conservazione che descriverà le azioni che verranno intraprese successivamente alla conclusione del progetto LIFE per la gestione dell’area di progetto.
Il documento conterrà informazioni dettagliate sulle azioni da intraprendere negli anni successivi (es. prosecuzione delle attività di ripopolamento, manutenzione periodica, monitoraggio, ecc.), la tempistica, i responsabili delle azioni e le fonti di finanziamento.
Il documento consisterà in un capitolo separato del rapporto finale, presentato in lingua italiana ed eventualmente in inglese, conterrà informazioni su come si prevede di continuare e sviluppare le azioni di conservazione iniziate con il progetto negli anni successivi alla conclusione e su come sarà assicurata la gestione a lungo termine del sito e della specie. Il piano fornirà dettagli circa quali azioni saranno realisticamente intraprese, quando, da chi e con quali risorse finanziarie. Non saranno inoltre previsti costi per la stampa del piano e comunque l'azione sarà realizzata a costo zero per il progetto LIFE.